Napoli – La piccola Diana non ce l’ha fatta. La bimba napoletana di 6 anni, affetta da aplasia midollare di grado severo, aspettava da mesi un midollo compatibile per un trapianto da eseguire all’ospedale Bambin Gesù di Roma. A complicare il già precario quadro clinico della bimba è stata una infezione polmonare e nella giornata di domenica 8 settembre il cuore della piccola ha smesso di battere. Da tempo si sottoponeva a due trasfusioni a settimana in attesa dell’intervento.
Lutto a Napoli dove in queste ore sono tantissimi i messaggi per i genitori Michele e Rossella che da mesi combattevano con forza e determinazione, insieme al loro piccolo angelo, nella speranza di trovare un donatore compatibile. Numerose le iniziative di solidarietà effettuate in sinergia con l’associazione ADMO della Campania.
“Oggi dobbiamo dare una terribile notizia – si legge nel post della IX Municipalità Pianura-Soccavo –. La piccola Diana, la bimba che lottava contro una terribile malattia e che aveva scatenato una gara di solidarietà tra i napoletani non ce l’ha fatta. Non è stato possibile trovare un donatore di midollo osseo e il cuoricino di Diana ha smesso di battere. In questo momento di dolore ci stringiamo con infinito affetto a papà Michele e a mamma Rossella. Come genitori siamo straziati ma allo stesso tempo siamo convinti che la battaglia che questi due genitori coraggiosi hanno portato avanti per così tanto tempo non sarà vana e che al più presto sarà possibile trovare una cura per l’orribile malattia che ha portato via la piccola Diana Bisceglia. Ora il paradiso ha un angelo in più…”.
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