Napoli – Prosegue imperterrita la parabola discendente di Victor Osimhen, il centravanti è ormai in piena crisi con il gol che manca da ben 100 giorni. Ha subito un brutto infortunio ad inizio stagione ed è stato colpito dal covid con tanto di polemica legata alla sua festa di compleanno ma il nigeriano sicuramente ha avuto più di una possibilità per mettere in risalto il proprio valore senza mai riuscirci.
Victor Osimhen non timbra il cartellino dalla sfida con il Bologna dello scorso 13 novembre.- Da allora si è parlato di lui solo per infortunio e covid. Nelle ultime settimane, una volta recuperata la condizione, è tornato tra le fila dei titolari senza alcun risultato.
Gattuso e Aurelio De Laurentiis puntano molto su di lui. Il patron azzurro ha sborsato circa 80 milioni per averlo alla sua corte. Fiducia non ripagata, fino a questo momento. Sono 9 le presenze in campionato, più 5 tra Coppa Italia ed Europa League, andando a segno solo in due occasioni.
Ad inizio stagione sembrava un giocatore straripante. Spaccava in due le difese e guidava l’inserimento dei compagni. Gli infortuni ed il covid, sommati alla tanta pressione che gira intorno a lui però ne hanno ridotto il rendimento.
Durante il match di ieri la crisi di Osimhen al Napoli, è stata ancora più eloquente. Il suo primo ed unico tiro della gara è arrivato soltanto agli sgoccioli. Così non va. Il centravanti deve cambiare attitudine e dimostrare tutto il suo valore per conquistarsi la fiducia del tecnico e soprattutto quella dei tifosi.
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