Brividi Napoli, Sarri: “Bravi mentalmente ma la gara andava chiusa prima”

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Napoli – Un gol subito proprio all’inizio, poi ottanta minuti di dominio assoluto con attimi da brividi. Il mister Maurizio Sarri inviperito subito dopo il gol del napoletano Izzo. Questa la partita vista dalla panchina degli azzurri che portano a casa tre punti per arrivare nuovamente alla vetta della classifica della Serie A.
Ma mister Sarri non ha dubbi quando si tratta di cercare il pelo nell’uovo. “Una squadra più adulta e matura – dichiara l’allenatore azzurro – questa partita la mette in cassaforte e mi concede la possibilità di risparmiare mezz’ora a qualche giocatore importante”.

Il bastone e la carota, se da un lato infatti coach Sarri bacchetta i suoi uomini, dall’altro li gratifica. “Siamo stati bravi a livello mentale nell’approccio perché arrivavamo da tre sfide come Roma, City e Inter, di grande risonanza mediatica con il rischio di aver speso tanto dal punto di vista delle energie nervose e tornare a giocare una partita normale poteva comportare un calo motivazionale forte. Da quel punto di vista siamo stati molto bravi, meno nella gestione della gara anche se non possiamo scordarci che in campo nel secondo tempo avevamo tanti giocatori non abituati a un certo tipo di mentalità. Bisogna in questo senso concedere loro un po’ di pazienza ma in ogni caso abbiamo giocato una gara di alto livello”.

Ma il tecnico azzurro non si lascia andare troppo all’entusiasmo e analizza con rigore i due goal subiti. “Una squadra che stava dominando la partita con una sensazione di una facilità disarmante che ha staccato la spina in un episodio”. Mister Sarri si riferisce al primo goal subito dopo neanche 4 minuti di gioco. “Nel primo goal – ha dichiarato – si può parlare di errore della linea difensiva nel secondo goal su palla da 40 metri bisognava fare un lavoro di squadra e la linea difensiva centra veramente poco, anzi abbiamo creato noi le basi per la mischia, senza contare che sul secondo palo la copertura andava fatta dai centrocampisti e dagli attaccanti”.

Dal canto suo Ivan Juric è un po’ amareggiato ma consapevole che la sua squadra è riuscita a mettere paura al Napoli, squadra per la quale ha una fortissima ammirazione. “Per tutti noi che amiamo questo sport – ha detto Juric – è favoloso, il Napoli gioca il miglior calcio in questo momento e non posso non tifare Napoli”.

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