Napoli – Un albero per ogni napoletano morto per Covid-19. Da piantare o anche da dedicare con una targa ricordo. Magari nel Parco dei Camaldoli, nei pressi dell’ospedale Cotugno. È la proposta del consigliere comunale Nino Simeone per ricordare le 126 vittime del Coronavirus ed inviata al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e all’assessore al Verde, Luigi Felaco.
“Persone morte in solitudine – dice Simeone – senza avere la possibilità di ricevere un ultimo saluto dai propri cari e che pertanto hanno lasciato un vuoto ancora più pesante”. Non l’unica iniziativa. Un giardino della memoria per ricordare i medici e gli infermieri vittime del Coronavirus è quanto ha proposto con un ordine del giorno il consigliere comunale della Lega, Vincenzo Moretto durante l’ultimo Consiglio.
Un giardino da realizzare nell’area posta all’ingresso della autostrada-tangenziale di via Gianturco, nel quartiere di Poggioreale, con il mezzo busto del beato Santo Giuseppe Moscati e con la relativa targa commemorativa di tutti i medici e gli infermieri.
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