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Napoli – Movida selvaggia e guerriglia studentesca, scatta il maxi-blitz della polizia locale tra le strade del Vomero. Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte degli agenti dell’unità operativa Vomero diretta dal capitano Gaetano Frattini. I blitz, partiti dalla mattinata, si sono protratti fino a tarda notte e hanno interessato quasi tutto il quartiere collinare. Presidiate in particolare le arterie interessate dalla movida in via Aniello Falcone, dove sono stati elevati 212 verbali per varie violazioni al Codice della strada, mentre in via Cilea e lungo la traiettoria viabilistica piazza Vanvitelli, via Bernini, piazza Fanzago, viale Michelangelo, strada oggetto di numerosi esposti causa affluenza in una nota paninoteca, venivano contravvenzionati 159 veicoli. In via Aniello Falcone i controlli si protraevano fino a notte inoltrata al fine di verificare che musica e rumori non si percepissero dall’esterno dei locali ma soprattutto per il rispetto dell’orario di chiusura delle attività secondo quanto stabilito dall’ordinanza sindacale. Continua il controllo al fine di vigilare sul rispetto del nuovo regolamento sale giochi entrato in vigore da circa un mese dove anche i corner adibiti alle accettazioni delle scommesse ubicati all’interno di altre attività devono rispettare lo spegnimento dei ricevitori dalle 12 alle 18. Sono stati sanzionati uni attività “Better” in piazza Muzii, un internet point “Intralot” al corso Vittorio Emanuele, una sala scommesse “Better” in via Leopardi, “Goldbet” in via Porpora, “Eurobet” al corso Vittorio Emanuele e un tabaccaio in via De Ruggiero.
Continua anche l’attività di controllo riguardante le verifiche per il rispetto dell’ordinanza emanata per ridurre le criticità del ciclo dei rifiuti e per garantire il corretto conferimento degli stessi da parte delle attività commerciali. Dalle contestazioni elevate emergeva il mancato rispetto della raccolta differenziata e la promiscuità dei rifiuti, veniva verbalizzata un’attività di salumeria “Ottimo” sita in via Gigante, un’attività di cibi d’asporto “Pizz ka Pal” sita in via Pitloo, quattro supermercati “Despar” in via Rossini, “Conad” in via Falcomatà, “Carrefour” in via Abate e in via Luca Giordano, due pizzerie, “Da Albertone” in via Gigante ed “Emilio” in via Falcomatà, un bar “Delight Caffè” in piazza Immacolata, due ristoranti, uno “Hostaria degli Artisti” in via Tino da Camaino e “Pappa” in via Caldieri. Sono state elevate sanzioni per due attività, un ristorante di via Doria e un bar sito in via Martini perché avevano installato le tabelle pubblicitarie senza alcuna autorizzazione. In via Bernini per il titolare di un’attività di take away scattava la sanzione per occupazione abusiva di suolo pubblico perché aveva posizionato tavoli e sedie sul marciapiede senza essere in possesso di alcun titolo, veniva imposto il ripristino dello stato dei luoghi. Stessa infrazione veniva contestata anche al titolare di un pub sito in piazza degli Artisti.
In via Piscicelli veniva sanzionata un’attività d’asporto “Pollo Speedy” perché sprovvista di autorizzazione amministrativa alla conduzione della stessa e perché sprovvista di autorizzazione sanitaria. In via Domenico Fontana veniva sanzionata un’attività commerciale di frutta e verdura sprovvista di autorizzazione amministrativa. Seguirà la segnalazione agli uffici competenti al fine di far emettere un’ordinanza di cessazione dell’attività abusiva. In via Scarlatti un centro estetico veniva verbalizzato perché i locali in cui si svolgeva l’attività e le attrezzature utilizzate erano sprovviste di autorizzazione sanitaria. Per tutte le attività seguirà la segnalazione agli uffici competenti per i successivi adempimenti.
In piazza degli Artisti veniva intercettato un venditore di frutta e verdura il quale alla richiesta dei documenti amministrativi risultava totalmente abusivo per cui scattava la sanzione perché sprovvisto di autorizzazione amministrativa e la merce veniva sequestrata e distrutta perché alimenti a contatto con gli agenti atmosferici pertanto dannosi per la salute dei consumatori. Stesso provvedimento con relativo sequestro della merce e distruzione per altri quattro venditori abusivi di frutta e verdura siti in piazza Medaglie D’Oro, piazza Immacolata, via Jommelli e via Menzinger. Intervento mirato all’interno del Mercato de Bustis contro gli abusivi che affollano lo stesso ma nello specifico contro la repressione del mercato del falso. Veniva effettuato un sequestro penale a carico di ignoti, in quanto il reo si dava a precipitosa fuga all’arrivo degli agenti avvalendosi della folla di persone e bambini presenti all’interno del mercato. Venivano sequestrati capi di abbigliamento di famose case di moda tra cui K-Way e Ralph Lauren. Inoltre sempre all’interno del Mercato coperto De Bustis durante i controlli presso le attività presenti veniva prodotta informativa all’autorità giudiziaria per il concessionario di un box perché aveva effettuato dei lavori edili all’interno dell’immobile senza alcuna autorizzazione.
Infine altro intervento a seguito di segnalazione da parte di numerosi cittadini che comunicavano che in piazza Fuga-via Puccini era in atto una “guerriglia” da parte di studenti. Prontamente intervenivano gli agenti che giunti sul posto, cercavano innanzitutto di riportare la calma e salvaguardare l’incolumità sia degli astanti che degli stessi alunni. Gli studenti si davano, alla vista degli agenti, alla fuga abbandonando al suolo numerose confezioni di uova, pacchi di farina, passate di pomodoro, bottiglie di ketchup, bombolette spray di schiuma da barba e due fucili spara acqua. Gli alunni presumibilmente del liceo “Sannazzaro” e della scuola media “Giulio Cesare” hanno trasformato un giorno in cui volevano festeggiare la chiusura dell’anno scolastico in un giorno di violenza e terrore per i numerosi astanti e per gli stessi alunni. L’ammontare della sanzioni è di circa 64mila euro.