Napoli – “Bisogna rafforzare il controllo delle forze dell’ordine, visibile ma anche investigativo. Si è registrata la positività dell’ordinanza di qualche giorno fa. Ho ribadito che non ci sia, perché non lo troverei utile, una militarizzazione del territorio: si può prevenire che si evitino episodi come quello dell’altro giorno, che non attengono alla movida ma sono un fatto criminale“. Queste le parole del sindaco di Napoli Luigi de Magistris a proposito dei gravi episodi di violenza di sabato scorso tra i “baretti” di Chiaia, quando due gruppi di ragazzini, tutti minorenni, si sono fronteggiati sparandosi a vicenda. Il bilancio gravissimo: quattro feriti da arma da fuoco e due accoltellati.
Non si parla d’altro in città: la movida violenta, il chiasso e la criminalità che troppo spesso recluta poco più che ragazzini. Stamattina c’è stato un vertice in prefettura per trovare una soluzione al problema. “Più risorse, anche in borghese, da parte della Polizia e dei Carabinieri“. Questa invece la soluzione proposta dal questore Antonio De Iesu. “Ci sarà anche l’utilizzo di smartphone per mandare le immagini in sala operativa e che sarà molto utile a fini investigativi. Abbiamo una rete di sorveglianza esterna – ha concluso – ma all’interno dell’area interessata essa è carente“.