Home Napoli Attualità Napoli A ruba il Monopoly “napoletano”, domenica mega tabellone sul lungomare

A ruba il Monopoly “napoletano”, domenica mega tabellone sul lungomare

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli  -Va già a ruba. Nemmeno ha fatto il suo debutto che sono tutti pazzi per il Monopoly made in Napoles. Il gioco più celebre del mondo sceglie Napoli come ambientazione della prima edizione speciale d’Italia del gioco da tavolo più celebre del mondo. Via Toledo sostituisce vicolo Stretto e via Posillipo prende il posto di Parco della Vittoria, la casella più ambita del tabellone.

“Non sarà diffusa solo in Italia”, spiega Fausto Cerutti, country manager di Winning Moves, che ha acquisito i diritti di Hasbro per sviluppare le edizioni regionali di Monopoly in tutta Europa.

“Abbiamo già prenotazioni per le 12mila copie stampate – continua Cerutti – e sarà anche in vendita su Amazon. Stimiamo che, in termini di vendita, sarà tra le prime dieci edizioni speciali del mondo. Inizialmente erano state selezionate Firenze e Venezia, le mete più amate dai turisti del mondo. Io ho consigliato Napoli perché va di moda. E’ una città che ha uno spirito tutto suo e poi l’imprenditoria locale e’ molto disponibile a investire sul brand Napoli, è orgogliosa di questa città. Cosa c’è negli imprevisti? Niente pizze, sfogliatelle, pulcinella e mandolini. Raffiguriamo una Napoli meravigliosa, senza stereotipi”.

Un debutto storico che ha un unico precedente in Europa: la città di Londra. Monopoly Napoly è una versione speciale, personalizzata nelle strade e nei testi, che sarà in vendita da domenica a partire da 34,99 euro. Rivolta a collezionisti e giocatori, la versione partenopea del gioco nato nel 1935 sta già andando a ruba:

L’iniziativa è curata dall’agenzia partenopea WStaff e gode anche del patrocinio del Comune di Napoli che oggi ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del primo Monopoly d’Italia. Ed è stato proprio mister Monopoly a donare all’assessore ai Giovani, Alessandra Clemente, la casella di piazza Municipio. “Tanti curiosi – dice Clemente – potranno venire a vedere la bellezza e la grande accoglienza di Napoli”.

Exit mobile version