Home Napoli Cronaca Napoli Uccise la moglie con un colpo di pistola, ergastolo al marito killer

Uccise la moglie con un colpo di pistola, ergastolo al marito killer

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Napoli – Carmine D’Aponte è stato condannato all’ergastolo anche dalla Corte d’Assise d’Appello di Napoli. Si è concluso con questo verdetto il processo per la morte di Stefania Formicola, la ragazza di 28 anni, ammazzata il 19 ottobre del 2016 nella sua auto a Sant’Antimo, in provincia di Napoli, dopo essere stata attirata in trappola da suo marito, dal quale si stava separando dopo mesi turbolenti. Un solo colpo di pistola al cuore. Anche in primo grado, con il rito abbreviato, il gup del tribunale di Napoli Nord lo aveva condannato al massimo della pena, stessa decisione anche in appello. Lui è rimasto impassibile, non ha mostrato nessun segno di pentimento, neppure davanti a una sentenza così dura. Stefania aveva già denunciato cinque volte il marito. Era andata via di casa, rifugiandosi dai suoi genitori. Ma non è bastato per fermare la furia omicida dell’uomo che no accettava la separazione. Alle prime luci dell’alba del 19 ottobre 2016, Carmine D’Aponte, muratore di professione, già noto alle forze dell’ordine, si è presentato sotto casa del suocero e ha ucciso Stefania, madre di due figli piccoli rimasti orfani. La 28enne lavorava come donna di pulizie e abitava a San Marcellino, nel Casertano

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