“O scegliamo candidati condivisi, magari affidandoci alla società civile, oppure la Lega è pronta a correre da sola in tutte le Regioni”. Le parole di Matteo Salvini, riportate da Il Giornale, sanciscono la spaccatura profonda nel centrodestra sui candidati alle prossime regionali, e confermano quanto anticipato da Anteprima24.it nei giorni scorsi: in Campania tra Lega e Forza Italia ormai è guerra totale, con Fratelli d’Italia che invece deve guardarsi dall’attacco di Salvini in Puglia.
L’accordo complessivo stipulato tra Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, prevede infatti che la candidatura a presidente della Puglia per il centrodestra vada a Fdi, che ha scelto Raffaele Fitto; in Campania tocca invece a Forza Italia, che punta su Stefano Caldoro. Dopo la sconfitta della leghista Lucia Borgonzoni in Emilia-Romagna, e la vittoria della berlusconiana Jole Santelli in Calabria, però, la Lega vuole ridiscutere gli accordi: i sondaggisti hanno fatto sapere a Salvini che fino a quando non conquisterà una regione del Sud, la percezione che il Carroccio è diventato un partito nazionale non si estenderà a tutto l’elettorato italiano.
Così, dopo che Forza Italia ha fatto capire a Salvini di essere pronta a correre da sola in Campania se la Lega non rispetterà gli accordi nazionali, ecco che il segretario del Carroccio rilancia con la stessa minaccia. Certo, alle regionali mancano ancora alcuni mesi, e la politica è l’arte della mediazione, ma la tensione nel centrodestra è altissima, e i colpi di scena, anche clamorosi, sono dietro l’angolo.