Napoli – Era il 15 aprile dello scorso anno. Il Napoli sognava lo Scudetto, mentre il Milan lottava per un posto in Europa. Quella sera, a San Siro tra rossoneri e partenopei finì 0-0 e il protagonista di quella serata fu Gianluigi Donnarumma, che al 93esimo compiette una prodezza su Arkadiusz Milik, negandogli un gol praticamente certo. Siamo al 92esimo, quando l’attaccante polacco riceve un assist di testa da Insigne, a pochi metri dal portiere rossonero. La posizione è regolare, Milik controlla e riesce pure ad angolare il tiro. Ma Donnarumma si distende e tocca la palla in calcio d’angolo. Fu uno degli episodi chiave della scorsa stagione. In quell’occasione il portiere italiano, alla centesima presenza in Serie A, si superò con un intervento felino ad anticipare le intenzioni del attaccante, salvando il risultato sullo 0-0 e facendo scendere di molto le speranze scudetto dei partenopei.
Sabato i due si affronteranno di nuovo e probabilmente entrambi ripenseranno a quel momento quando si incroceranno. Ormai tra i due c’è un conto aperto e Milik farà di tutto per punire Gigio. Oggi l’attaccante polacco sta vivendo un momento magico: i due infortuni al crociato sono ormai alle spalle e i 12 gol in 22 presenze risultano una conferma. Gli incontri con i rossoneri sono stati sempre un punto di svolta per l’attaccante polacco nei suoi due anni in Italia. Il Milan per Milik significa tanto. Il primo appuntamento è datato 27 agosto 2016, debutto per l’attaccante al ‘San Paolo’ da titolare con la maglia del Napoli: il polacco non si fa attendere e contribuisce al 4-2 finale con una doppietta. I due numeri 99 sono di nuovo contro, la sfida si rinnova: Donnarumma per ottenere la prima vittoria da avversario, Milik per dare continuità dopo il gol alla Lazio.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
