Napoli – Dries Mertens è pronto a rivestire di nuovo i panni di esterno offensivo con la maglia del Belgio. Il talento del Napoli, dopo essersi ormai consacrato nel ruolo di prima punta alla corte di Maurizio Sarri, è pronto a stupire anche con la Nazionale in occasione delle prossime amichevoli.
In conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Messico, il numero 14 dei partenopei non ha perso l’occasione di parlare anche del Napoli. Dal ritiro della nazionale belga alla vigilia del match l’attaccante del Napoli ha parlato del suo momento magico.
Nazionale – “Sono stato meno bravo nelle ultime due partite con il Belgio, è vero. Ma questa posizione in cui mi fanno giocare mi si adatta bene, non mi lamento. E’ bello giocare due partite in casa contro due buone squadre. Qualunque sia il sistema, i giocatori devono fare la differenza. In questo momento devo pensare al modulo utilizzato qui in Nazionale, il 3-4-2-1″.
Mertens ha espresso anche il suo parere sul suo amico Radja Nainggolan: “Tutti lo vedono come un trequartista, ma per me resta una mezzala. Sono molto contento del suo ritorno, come tutti lo vedo giocare ogni settimana, questo è un grande giocatore perché dà tutto in campo”.
Il belga ha espresso parole al miele anche per i tifosi azzurri, ha detta del centravanti i migliori al mondo: “A Napoli c’è il dodicesimo uomo in campo, i tifosi. Questo è anche il successo della nostra squadra. C’è un grande tifo, è bello così. Con questa maglia ho imparato a gestire la pressione nel tempo. La gente non capisce che è diverso giocare con la maglia della Nazionale o del club”.
Stanchezza – “Mi sono sempre lamentato per giocare tutte le partite. Adesso le voglio giocare davvero tutte. Un aspetto dove sono migliorato è proprio nella voglia di raggiungere un obiettivo”.