NAPOLI – Mimmo De Siano, appena due giorni fa, aveva detto: “La composizione del nuovo organigramma chiamato a rilanciare l’azione politico-amministrativa di Forza Italia in Campania verrà ufficializzata nelle prossime settimane”.
Evidentemente, o è stato troppo pessimista sabato. Oppure, dopo l’ennesimo braccio di ferro consumatosi nel weekend tra Paolo Russo e Stefano Caldoro, il telefono del coordintore regionale di Forza Italia sarà squillato con insistenza: “Mimmo, ufficializza le nuove nomine subito e metti fine ai giochi. Che ci siamo detti a Roma? Basta liti interne”.
E così: quelle “settimane” di sabato si sono tramutate in ore. L’agenzia di De Siano che ufficializza Fulvio Martusciello e Cosimo Sibilia vice coordinatori vicari di Forza Italia in Campania, il primo con delega alla città di Napoli, il secondo alle aree interne, è arrivata oggi, poco prima che iniziasse la partita del Napoli.
Ora. Che abbia voluto in prima persona questa tempistica o che il coordinatore regionale sia stato spinto all’accelerazione, in fin dei conti, poco importa.
Importerebbe di più sapere se davvero il centrodestra napoletano, in vista delle prossime elezioni comunali, sia pronto a una svolta.
E, a tal proposito, c’è da dire che uno dei primi a comporre il numero di telefono di Martusciello per augurargli buon lavoro è stato il coordinatore cittadino della Lega, Severino Nappi.
“Se sono stato il primo a chiamarlo non lo so. Ma sicuramente l’ho fatto subito, prima ancora del gol di Bakayoko – racconta il rappresentante del partito di Salvini – E l’ho fatto perchè una cosa di certo emerge: che la coalizione è compatta. A litigare sono gli altri: è il centrosinistra che si spacca con Bassolino, Fico, Manfredi e chissà chi. Noi siamo pronti, invece. Il tavolo nazionale del centrodestra è pronto a indicare anche il candidato sindaco”.
A tal proposito, Nappi parla con gli occhi fissi su Torino – Napoli, ma con il pensiero evidentemente rivolto a Catello Maresca. “E’ un nome autorevole. Un nome che dimostra come il mondo civico napoletano guardi al centrodestra, guardi a noi per dare un nuovo corso a Napoli. E questo è un altro fattore determinante per me. Il centrodestra è unito e anche pronto ad allargarsi ad altri mondi. E Maresca sarebbe un ottimo nome per una candidatura allargata, che vada a rappresentare un largo strato della società napoletana”.
“Ma non è tutto – continua Nappi – a differenza del centrosinistra, noi ci stiamo già concentrando molto sulle cose da fare, sul programma. La Lega ha tre punti cardine: la valorizzazione della risorsa mare, tant’è che ci stiamo battendo affinchè i soldi del Recovery servano anche a rilanciare il porto di Napoli. La rigenerazione urbana, col superamento di regole urbanistiche che hanno di fatto ingessato la città. E le politiche sociali, indispensabili in questo momento così duro per la pandemia”. Nemmeno il tempo di finire la frase che Osimhen fa 2-0.