Covid: Maresca in quarantena, slitta la visita al Napoli

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Napoli – Proprio oggi, il ministro della Salute Roberto Speranza ha chiarito che “la quarantena per i vaccinati con contatti stretti con positivi sarà ridotta a sette giorni con tampone alla fine del periodo”.

Rientra nella casistica il candidato sindaco del centrodestra Catello Maresca. Il quale è stato a contatto con un positivo, ma fortunatamente è vaccinato.

Maresca già da martedì sera ha preferito autoisolarsi cancellando gli appuntamenti elettorali che aveva in agenda.

Ora, come sperano e avevano previsto già ieri nel suo staff, dovrà osservare la quarantena fino a martedì prossimo, 10 agosto.

A quel punto, l’ex pm della Dda potrà ricominciare da dove aveva lasciato: dalla sua campagna elettorale entrata, per così dire, nel pallone.

L’altroieri, infatti, uno degli ultimi appuntamenti pubblici che ha avuto prima dello stop-Covid forzato, è stato con Enzo Rivellini e Hugo Maradona davanti alla Curva B. La prossima settimana, invece, potrà ricominciare la sua campagna da Castel di Sangro, sede del ritiro del Napoli di Luciano Spalletti dove aveva già in programma di andare.

Con tampone negativo naturalmente, si potrà presentare davanti alla squadra azzurra per farle gli auguri in vista della prossima stagione calcistica. E ammiccare ancora, naturalmente, al popolo elettorale azzurro.

Il Napoli starà in Abruzzo fino al 14 agosto. Protetto da una bolla che, purtroppo, si è rilevata già inefficace con la positività di Filippo Costa (ieri, tra l’altro, utilizzato da Spalletti nell’amichevole in Polonia contro il Wisla).

Anche per questo, quindi, non ci saranno deroghe: Maresca, come tutti gli altri tifosi azzurri, per accedere all’impianto dove si allena il Napoli, dovrà essere munito di una delle certificazioni verdi Covid-19. 

E pensare che proprio sul Green Pass Maresca ha suscitato l’ultima polemica politica. La sua dichiarazione ambigua circa l’opportunità dell’obbligo di averlo per svolgere determinate attività che scatta domani, dopo i ‘Moderati’ di Vincenzo Varriale, ha ispirato anche Graziella Pagano, leader napoletana di Italia Viva.

Il Green Pass – ha argomentato la renziana – tutela la salute e anche l’economia. Non ci vuole molto a capirlo. Un recente sondaggio ha rilevato che due terzi degli italiani sono favorevoli a questa misura e che lo è anche la maggioranza degli elettori di Salvini e della Meloni. Dispiace, quindi, che Catello Maresca sia ambiguo su questo terreno. Come ha detto il presidente Mattarella, la lotta è al virus, non alle misure per contenerlo. Sono parole che ricordo volentieri a Maresca affinchè eviti in futuro balbettii sull’argomento”.    

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