Napoli – Ben 6 medici sono indagati dopo che ben 8 pazienti, in particolar modo la giovane mamma Felicia Vitiello, si sono risvegliati con delle negative conseguenze post operatorie. La causa sembrerebbe essere quella di anestetici scaduti o difettosi.
La storia di Felicia Vitiello, giovane mamma di 30 anni di Gragnano, è quella probabilmente più forte. Dopo aver subito un’operazione per mastoplastica lo scorso febbraio, è entrata in coma subito dopo essersi risvegliata. Si è svegliata soltanto il mese scorso. Ci ha tenuto quindi a ringraziare devotamente Padre Pio per la sua intercessione.
Quello di Felicia è il caso più grave perché la sua operazione ha richiesto una dose più massiccia di anestetico rispetto agli altri 7 pazienti. La giovane si risvegliò dopo l’intervento di mastoplastica e accusò immediatamente un malore.
Felicia fu ricoverata in terapia intensiva, in stato di coma. Dagli esami clinici emerse che la 30enne era stata colpita da un’infezione batterica multiorgano, ritrovandosi così in pericolo di vita. La situazione sembrava disperata quando la giovane mamma di Gragnano si è risvegliata, ringraziando Padre Pio.
Queste furono le sue parole dopo essersi svegliata dal coma, pubblicate in un post sulla propria pagina facebook: “Dopo l’Odore delle rose rosa accade questo mangio anche e mi alzo padre pio è ancora qui a proteggermi ,ho riassunto il linguaggio, l’intelletto, respiro mi muovo, non sono cieca dopo tanti giorni di coma 10%di possibilità di vita 2 volte andata di là ho parlato con Padre Pio sono discesa di muovo in terra: la mia missione é la conversione alla fede e alla preghiera per il miracolo ricevuto da padre pio sono onorata di poter al dire mondo dobbiamo vivere una vita anche religiosa oltre che terrena esiste tutto ci sono stata li Padre pio esiste e salva.. umiltà, carità, preghiera, misericordia, semplicità, perdono, e no materialismo a apparenza dobbiamo mettere prima la preghiera al primo posto poi tutto il resto. meditate il mio ora e il mio prima”.