Napoli – Boom influenzale in Anm, chiude a sorpresa la Funicolare di Mergellina. Corse a singhiozzo per tutta la mattina anche sulla Centrale. La singolare circostanza ha preso corpo stamattina, quando si è diffusa la notizia che troppi dipendenti erano ammalati e così la Funicolare di Mergellina è rimasta chiusa al pubblico. Per lo stesso motivo, alla Funicolare Centrale sono rimaste chiuse fino alle 16 le stazioni intermedie, mentre si effettuano solo le corse dirette. Secondo quanto si apprende da fonti Anm, la partecipata comunale che gestisce il servizio, non ci sarebbe personale in turno né reperibile.
Dalle 16, ha però appena annunciato l’Anm, è tornato alla quasi normalità il servizio ordinario alla Funicolare centrale con corse ogni dieci minuti, sia dirette che con fermate intermedie. Resta invece il blocco alla Funicolare di Mergellina. E rimane chiuso anche il sistema intermodale di scale mobili da via Scarlatti a San Martino, anch’esso gestito dalla società di via Marino. Si procede organizzando il servizio sulla base delle risorse umane disponibili.
Quanto all’Eav, l’holding dei trasporti della Regione Campania, è stato comunicato che resteranno aperte di notte per i senza fissa dimora le stazioni di Porta Nolana e di Montesanto, con guardie giurate che garantiranno la sicurezza. La collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio consentirà di rifornire di cibi e bevande calde e di coperte i senza fissa dimora. L’apertura delle due stazioni Eav va ad aggiungersi a quella già in atto della stazione Museo della Linea 1 della Metropolitana, decisa dall’Anm e dal Comune di Napoli nell’ambito del programma coordinato di azioni finalizzate a garantire la tutela delle persone in situazione di estrema fragilità. La scorsa notte molti senzatetto, circa una trentina, hanno dormito negli spazi della stazione Museo evitando così di trascorrere la notte al gelo.