Dal dramma alla minacce il passo è breve. E’ quanto accaduto in mattinata all’ospedale Loreto Mare di Napoli dove poco dopo le 11 una donna al nono mese di gravidanza è arrivata a bordo di un’auto, con all’interno altre quattro persone, in condizioni disperate in seguito a una forte emorragia vaginale.
Soccorsa e assistita dai medici, la donna, residente nella zona delle Case Nuove e già madre di due figli, è stata condotta in sala operatoria. Qui i medici si sono resi conto della gravità della situazione della paziente che avrebbe dovuto partorire martedì 27 agosto con un cesareo. Il feto era già morto e i medici hanno concentrato tutte le loro forze per salvare la vita alla dona.
Così come riporta Il Mattino, una volta comunicato ai familiari quanto accaduto in sala operatoria, medici e infermieri sono stati presi di mira dai parenti che in preda alla disperazione hanno iniziato a inveire e minacciare i sanitari, decidendo di sfogarsi in questo modo.
Un episodio che accade a pochi giorni di distanza da quello della chirurga dell’ospedale San Giovanni Bosco aggredita da due donne durante una consulenza a un loro congiunto. Pugni e schiaffi che hanno provocato alla donna la rottura del setto nasale.