Euro 2020 – Il capitano della Slovacchia Marek Hamsik è uno dei protagonisti della competizione. Ottima la prestazione nel primo match contro la Polonia vinto per 2-1 proprio grazie ad una sua brillante prestazione ed all’assist decisivo per l’interista Skriniar.
Oltre agli Europei però nella testa di Hamsik c’è sempre la magica città di Napoli che lo ha accolto e fatto diventare un uomo oltre che un grande calciatore. Secondo Marekiaro però un possibile ritorno non avverrà.
La società di Aurelio De Laurentiis segue una linea retta. Ringiovanire la rosa e puntare su piccoli campioni. L’età anagrafica di Hamsik è andata troppo oltre. Magari un suo ritorno potrebbe avvenire quando appenderà gli scarpini al chiodo.
Queste le sue parole durante una lunga intervista al quotidiano spagnolo AS in cui ha ripercorso anche le tappe della sua vita napoletana: “Napoli mi manca, voglio rivedere la mia città e i miei amici. Ritorno? Non credo ci sarà l’opportunità. Non mi sono proposto, non c’è niente. Il Napoli guarda al futuro.
Verona? Non me l’aspettavo affatto. Venivano da un finale di stagione spettacolare, hanno vinto tutte le partite tranne la più importante. Hanno perso la Champions League e questo è stato un danno. Non so cosa sia successo, ma non hanno saputo giocare come nelle partite precedenti. Forse per la pressione e la posta in palio.
Ancelotti? Con lui ho avuto un rapporto spettacolare. E’ un uomo eccezionale, gestisce il gruppo in modo incredibile, è sempre positivo. Mi è piaciuto lavorare con lui per sei mesi.
Fabian? Ha scelto di venire a Napoli ed è stata una grande decisione, perché è una grande squadra e in Spagna avrebbe potuto giocare la Champions League da protagonista. È cresciuto molto e penso che potrebbe giocare tranquillamente in uno dei big club spagnoli, ma spero che rimanga a Napoli per fare grandi cose”.