Home Napoli Cultura Napoli Grande attesa per la 63° edizione del “Premio Napoli”, si comincia venerdì

Grande attesa per la 63° edizione del “Premio Napoli”, si comincia venerdì

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Mille lettori in cerca di autori. Partirà venerdì 20 ottobre il ciclo di incontri che vedrà protagonisti in diversi luoghi della città, fino al 24 novembre, i nove finalisti (per le sezioni narrativa, poesia e saggistica) della 63° edizione del Premio Napoli, lo storico riconoscimento letterario che sarà assegnato martedì 19 dicembre al Teatro Mercadante.

A scegliere i vincitori tra i candidati, designati a giugno dalla giuria tecnica presieduta da Domenico Ciruzzi e coordinata da Edoardo Sant’Elia, sarà la giuria popolare, che quest’anno ha raggiunto un incoraggiante traguardo: circa 1000 i “giudici lettori” presenti su tutto il territorio italiano e più di 5000 le copie tra saggi, romanzi e sillogi poetiche, consegnate dalla Fondazione ai singoli giudici e a comitati di lettura, coordinati da Argia Di Donato.

“Un premio letterario oggi più che mai non può chiudersi in una roccaforte elitaria – ha dichiarato Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Napoli –  ma deve calarsi nella realtà della quale è espressione, con partecipazione e antenne sensibili: per questo ho deciso di ripristinare con vigore la giuria popolare”.

Sarà lo scrittore Giuseppe Montesano, autore del volume Lettori Selvaggi, ad aprire la manifestazione con un doppio appuntamento in programma il 20 ottobre. L’autore napoletano, candidato nella categoria saggistica, dialogherà con gli studenti del Liceo Brunelleschi di Afragola (ore 10), e con il pubblico a Palazzo Reale di Napoli (ore 17), sede della Fondazione Premio Napoli, ente morale che incoraggia la produzione culturale italiana e favorisce e il dibattito civile. Dalle stazioni dell’arte ai licei, dalle chiese ai teatri: aprire i luoghi della città ai suoi lettori e promuovere il dibattito con i cittadini. E’ questo l’obiettivo degli appuntamenti a cadenza settimanale, organizzati da Carmen Petillo con le tre terne di finalisti dell’edizione del premio 2017. Lunedì 30 ottobre (ore 17) a Palazzo Reale e martedì 31 ottobre (ore 17) Giancarlo Alfano incontrerà il pubblico.

Lunedì 6 novembre la stazione dell’Arte della metropolitana di Municipio (ore 17) accoglierà Davide Rondoni, che martedì 7 novembre (ore 10) dialogherà anche con gli studenti della Scuola Militare ‘La Nunziatella’. Martedì 7 novembre sarà anche il giorno di Donatella Di Pietrantonio alla Chiesa dell’Immacolata a Pizzofalcone (ore 16), che successivamente incontrerà gli allievi dell’Istituto Pontano mercoledì 8 novembre (ore 10). Il Teatro Area Nord (giovedì 9 novembre ore 16.30), il Liceo Mercalli (venerdì 10 novembre ore 10) e la Villa Fernandez di Portici (venerdì 10 novembre ore 17) vedranno invece protagonista lo scrittore Andrej Longo. Venerdì 17 novembre sarà invece il turno di Bruno Cavallone, con un doppio appuntamento nell’Aula Pessina della Federico II (ore 10) e nella Biblioteca Castel Capuano ‘Alfredo de Marsico’. Si ritorna alle stazioni dell’Arte della Metropolitana di Montecalvario con Andrea Inglese (domenica 19 novembre ore 10), che lunedì 20 novembre (ore 9) terrà una conferenza con i ragazzi della Federico II nell’aula 1 della sede di Corso Umberto.

Gli incontri si chiuderanno venerdì 24 novembre con Giuliano Tabacco, che nella mattinata (ore 10) discuterà del suo libro con gli alunni del Liceo Umberto e nel pomeriggio (ore 17) sarà ospite dell’Associazione M.Rosaria Sifo Ronga. Gli ultimi lettori a dialogare con gli autori saranno i detenuti della casa circondariale di Poggioreale (lunedì 18 dicembre ore 10) e del centro penitenziario di Secondigliano (martedì 19 dicembre ore 10).

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