Napoli – “La freddezza del gesto e, soprattutto l’assoluta determinazione nel colpire l’autovettura a bordo della quale viaggiavano i due ragazzi, sono immortalate nelle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza”. Lo scrive il gip di Napoli Carla Sarno nell’ordinanza di custodia cautelare con la quale ha disposto il carcere per Vincenzo Palumbo, il camionista di 53 anni accusato del duplice omicidio di due giovani – Giuseppe Fusella, di 26 anni, e Tullio Pagliaro, di 27 anni, che l’uomo ha detto di avere scambiato per due ladri.
Per il giudice “…non vi è dubbio alcuno che il Palumbo, infastidito dalla presenza della autovettura Fiat Panda nei pressi della sua abitazione, abbia disattivato l’allarme e, carico di rabbia per avere precedentemente subìto un furto (il 4 settembre, ndr), abbia voluto colpire l’autovettura in fuga facendo esplodere 11 colpi d’arma da fuoco”. Il giudice non ha ritenuto sussistente il pericolo di fuga e per questo non ha convalidato il decreto di fermo ma ha ritenuto, invece, sussistente la possibilità che il reato possa essere reiterato e per questo ha accolto la richiesta di misura cautelare in carcere della Procura.