Grande Fratello, Vip scioccati per la morte di Maradona: “Oltre le bandiere, numero 10 intoccabile”

Anche il Grande Fratello Vip omaggia Diego Armando Maradona, il campione argentino scomparso lo scorso 25 novembre, a sessant’anni, per un arresto cardiorespiratorio. Durante la ventiduesima puntata del noto reality di Canale 5 Alfonso Signorini comunica ai concorrenti la scomparsa dell’ex fuoriclasse del Napoli che Maria Teresa Ruta ha conosciuto personalmente. La presentatrice è stata infatti la prima donna ad averlo intervistato, negli anni Ottanta, e al momento della notizia è rimasta scioccata “Ma com’è successo?”.

“Era una persona straordinaria – ha ricordato -. Ci siamo incontrati tantissime volte sui campi da calcio ma anche privatamente. Eravamo tanto amici”. La Ruta, tra le lacrime, ha raccontato che i suoi primi passi da giornalista li ha mossi proprio grazie al Pibe de Oro. “Una volta ho tirato fuori una arancia, un mandarino e un limone e lui ha fatto 20 palleggi con il limone. È stata poi scelta come copertina per la Gazzetta dello Sport, e si sono resi conto che c’era anche la Ruta che parlava di calcio. Aveva proprio il pallone attaccato ai piedi. Era una persona molto generosa, non potete sapere cosa ha fatto per i suoi compagni quando è stato a Napoli”. 

La notizia ha sconvolto anche gli altri concorrenti della Casa più spiata d’Italia. Anche Francesco Oppini, commentatore sportivo e noto tifoso della Juventus, ha espresso il suo cordoglio: “Certe cose vanno oltre le bandiere, oltre ogni colore calcistico. Maradona è il calcio, è il numero 10 intoccabile, la sua scomparsa è una tragedia non solo per Napoli, ma per tutti i tifosi di calcio a livello mondiale. Mando un grosso abbraccio al figlio, Diego Armando Jr, che conosco personalmente”. 

La notizia ha scosso non poco anche Elisabetta Gregoraci, Pierpaolo Pretelli e Enock Barwuah, il fratello di Balotelli, appena eliminato dal gioco: “Appena sono uscito mi hanno informato, sono sconvolto… non ho parole. Da calciatore e da appassionato di calcio, Maradona per noi era un esempio. Diego era il calcio”.