Napoli – Il piccolo Samuele, tre anni appena e già una grave malattia neurodegenerativa da affrontare, può tornare a sperare. O meglio, a curarsi con maggiore tranquillità, soprattutto economica. Volotea, la compagnia aerea low cost che collega gli scali di medie e piccole dimensioni, ha deciso di sostenere il bimbo e la sua famiglia.
Il piccolo, affetto da oloprosencefalia semilobare e tetraparesi spastico distonica, non tiene il capo e lamenta altri problemi fisici molto gravi, motivop per il quale ha la necessità di volare frequentemente da Napoli verso l’ospedale Gaslini di Genova insieme alla propria mamma per sottoporsi a cure mediche. Questo comporta, spiega una nota diramata dalla compagnia, «costi notevoli per la famiglia», motivo per il quale nei giorni scorso Volotea ha ricevuto richiesta affinché il bimbo non paghi il costo del posto a sedere.
L’appello, a quanto pare, è stato prontamente raccolto: «Sapendo quanto la rotta operata in esclusiva da Napoli a Genova sia importante per Samuele e per la sua famiglia, Volotea non è rimasta indifferente e ha risposto positivamente alla richiesta, confermando che, durante i prossimi viaggi per raggiungere l’ospedale Gaslini, il piccolo potrà volare a bordo degli aeromobili del vettore senza pagare». Inoltre, Volotea fa sapere che aiuterà ulteriormente la famiglia di Samuele, offrendo alla sua mamma un abbonamento gratuito di un anno a Megavolotea, il programma della compagnia che prevede vantaggi e sconti per i passeggeri. «Volotea pone sempre particolare attenzione ai suoi passeggeri – ha affermato Valeria Rebasti, commercial country manager Italy & Southeastern Europe di Volotea – È un grande onore, per noi, poter essere vicini a Samuele e alla sua famiglia durante i loro viaggi da Napoli a Genova, dove il piccolo può ricevere le cure di cui ha bisogno. Desideriamo che, a bordo dei nostri aeromobili, Samuele e la sua mamma possano sentirsi coccolati e al sicuro, come se fossero a casa».
Su questa drammatica vicenda sembra dunque affacciarsi finalmente un primo raggio di sole. Già nei giorni scorsi, infatti, in tanti si erano attivati scrivendo alla compagnia aerea affinché mostrasse un gesto di generosità nei confronti del piccolo. Un appello accorato, al quale aveva aderito, tra gli altri, anche il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.