Dopo il successo contro la Roma di domenica sera, il Napoli di mister Gattuso trova conferme battendo anche il Genoa a Marassi per 2-1. Di seguito i voti della formazione azzurra.
Meret: 6.5 – Inoperoso per buona parte della gara, salva i suoi con una parata delle sue. E pensare che un ragazzo del genere è stato relegato in panchina per tanto tempo.
Hysaj: 6 – Gioca al posto di un Di Lorenzo fin troppo sottotono contro la Roma. Una gara ordinata la sua, senza guizzi particolari.
Manolas: 6 – Stasera meglio del compagno di reparto, ma la migliore forma è ancora lontana. Col Barça serve qualcosa in più per tenersi il posto da titolare.
Maksimovic: 5,5 – Non è stato il Maksimovic visto in Coppa Italia o nelle prime uscite post-pandemia della Serie A. Un calo ci può stare, è fisiologico.
Mario Rui: 6 – Altra buona prestazione di corsa e sostanza, come ormai ci ha abituato negli ultimi tempi.
Fabiàn: 6,5 – Altra serata importante per il centrocampista spagnolo, completamente rinato con Gattuso. È suo l’assist spettacolare per il gol che vale i tre punti (ed il prezzo del biglietto).
Lobotka: 6,5 – Ha l’arduo compito di non far rimpiangere lo squalificato Demme. Ci riesce giocando una partita ordinata e senza sbavature particolari.
Elmas: 6 – Buon primo tempo, dove trova anche il gol poi annullato al VAR, cala leggermente nella ripresa ma fa comunque il suo dovere.
Politano: 5 – L’ex Inter ritrova la titolarità prendendo il posto di Callejon ma non riesce ad incidere. È l’unico insufficiente dell’attacco azzurro.
Mertens: 7 – Torna titolare dopo che con la Roma aveva inciso entrando dalla panchina e premia la fiducia di Gattuso timbrando il cartellino. Eterno.
Insigne: 6.5 – Il capitano, dato come panchinaro alla vigilia, brilla meno rispetto alla gara di tre giorni fa ma è comunque decisivo con l’assist per Mertens in occasione del primo gol.
Milik: 6 – Il polacco prende il posto di Mertens per fare lavoro sporco lì davanti, motivo per cui non riesce a rendersi pericoloso.
Lozano: 7 – Entra e segna il gol vittoria. Non male per un giocatore che qualche settimana fa litigava col suo allenatore lasciando l’allenamento anzitempo. Il talento c’è, c’è sempre stato: mancavano solo le condizioni per esprimerlo al meglio.
Younes: SV – Fa rifiatare Insigne nel finale.
Zielinski: SV – Prende il posto di Elmas ma non ha modo né tempo di incidere.
Allan: SV – Entra a tre minuti dalla fine e non ha il tempo di lasciare il segno sul match.