Napoli – La sfida con l’amico Andrea Pirlo stavolta vale un trofeo. Gennaro Gattuso ha presentato in conferenza stampa insieme a Lorenzo Insigne la finale di Supercoppa Italiana in programma domani sera alle ore 21 al Mapei Stadium. Le parole del tecnico azzurro:
Attacco – “Petagna ha fatto tutto quello che doveva in allenamento, abbiamo ancora una seduta domani per decidere. A Mertens – dice Gennaro Gattuso – dobbiamo fargli i complimenti perché sta dando il massimo ma non è al 100%, ma sta stringendo i denti e si allena anche due o tre ore in più rispetto ai compagni“.
Juventus – “Il problema è che quando giochi con la Juve ci sono sempre svantaggi, hanno una grande mentalità, hanno vinto sempre, sono mentalmente preparati a queste sfide, la sconfitta con l’Inter non li influenzerà. Dobbiamo fare la nostra partita con consapevolezza“.
Pirlo – “Con Andrea abbiamo iniziato a giocare presto assieme, con lui ho vinto tutto, è stato importante per la mia carriera. Spero di dargli un rammarico domani. Ci sono le idee per battere la sua Juve, non bisogna cascare nel tranello che la squadra è in crisi, difficilmente ne sbaglia due di fila, sarà una partita in cui dobbiamo prestare massima attenzione. La Juve è una squadra che ti può mettere sempre in difficoltà” prosegue il mister.
Umore – “Sono passati sei mesi dall’ultima sfida con la Juve, sono due partite completamente diverse, sono due squadre che hanno cambiato più di un qualcosa. Portare a casa la coppa può solo alzare l’asticella dell’umore, se arriverà una sconfitta dobbiamo essere bravi a digerirla perché si gioca ogni 3 giorni. C’è un’aria strana nello spogliatoio ed anche in casa per questo dannato Covid. Non c’è tranquillità, ci sono un sacco di infortuni, si ha sempre paura di perdere qualche componente a colpa del Coronavirus“.