Napoli – La “flotta” lanciata dal sindaco Luigi de Magistris muove i suoi primi passi ma lo fa con numeri non da urlo. Il corteo a mare è partito stamattina dal Molosiglio poco prima di mezzogiorno. Allo start erano presenti una quindicina di imbarcazioni, divenute poi trenta in prossimità di Capo Posillipo. La cifra potrebbe ancora aumentare nel corso della navigazione ma resta comunque ancora distante dalle premesse della vigilia. Stando a quanto riferito dagli organizzatori, alla manifestazione si sono iscritte complessivamente 125 natanti, il 42 per cento dei quali a vela, il restante a motore. A bordo dovrebbero esserci circa 700 persone.
Al netto dei numeri, il sindaco de Magistris ha comunque mostrato una certo soddisfazione: «Dedico questo primo corteo a mare a Carola Rackete (il capitano della Sea Watch arrestata dopo lo sbarco a Lampedusa, ndr) e a tutte le donne e gli uomini perseguitati per ragioni di giustizia. Provo imbarazzo per uno Stato che ha perso il senso dell’equità e della misura. Oggi sento il dovere di schierarmi senza alcun tentennamento nei confronti di questa comandante che ha fatto quello che ogni persona che è rimasta umana avrebbe fatto. Arrestare Carola significa arrestare l’umanità. Provo vergogna per questo Governo».
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