Fiorentina, Prandelli: “Col Napoli serve la voglia di superare i nostri limiti”

Napoli – “La squadra sta facendo tutto il possibile per il futuro. Serve un atteggiamento propositivo. Le grandi squadre vanno affrontate a viso aperto, con idee precise e con la voglia di superare i nostri limiti”. Così l’allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, alla vigilia del lunch match della 18esima giornata di campionato, che vedrà i viola affrontare il Napoli allo stadio Maradona. Parlando dell’avversaria di domani, il tecnico viola dice: “Affrontiamo una squadra che gioca insieme da molto tempo con qualità tecnica straordinaria. I pericoli possono arrivare se ci abbassiamo troppo e difendiamo in area. Gattuso è stato straordinario a recuperare un giocatore come Lozano. Il Napoli è una squadra competitiva che lotta per i vertici e le difficoltà che dovremo affrontare sono tante”.

“Affrontiamo una squadra che nel complesso sta giocando assieme da parecchio tempo, quindi si conoscono perfettamente. Hanno una qualità tecnica straordinaria, riescono a chiudere azioni anche a livello individuale con un’ottima scelta di tempo. Se ci abbasseremo troppo e saremo costretti a difendere in area di rigore, potremo correre veramente molti pericoli”, ha continuato Prandelli. Il tecnico viola ha parlato anche della situazione infortuni :“Subito schierare due punte? Contro la Juve non c’erano, come in altre partite. E’ un argomento lungo da affrontare. Ci sono pochi allenatori in Italia che propongono le due punte, se poi hai anche delle mezze punte diventa impossibile giocare a calcio”.

Dopo la notizia dello stop imposto dal Mibact al rifacimento dello stadio Franchi di Firenze, “la prima impressione è che è un po’ una sconfitta per il calcio italiano e per le persone che vengono in Italia per investire nelle strutture”, ha dichiarato Prandelli. “E’ un po’ una follia. La cosa che mi preme di più è che il presidente non perda l’entusiasmo. Abbiamo la fortuna di aver trovato una persona con la voglia di dare qualcosa per la Fiorentina, e se perdesse l’entusiasmo sarebbe una cosa molto grave”