Estorsione a Secondigliano, arrestato uomo della Vanella Grassi

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Napoli –  Era da tempo che a Secondigliano non si eseguiva un arresto per estorsione. Lì, nella terra di Gomorra, quasi è vietato. E invece le forze dell’ordine hanno arrestato un uomo sospettato di essere autore di una richiesta di denaro ai danni commerciante. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Scampia hanno arrestato Vincenzo Giglio, napoletano di 41 anni, con precedenti di polizia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della direzione Distrettuale Antimafia.

L’uomo, sulla base del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria, è gravemente indiziato del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso in danno di un commerciante di Secondigliano a cui lo scorso mese di dicembre aveva tentato la richiesta di somme di denaro in favore di detenuti. Il tutto accompagnato dal suo comportamento minaccioso e dell’appartenenza ad una nota organizzazione criminale operante nella Vannella Grassi. Le accurate indagini svolte dai poliziotti di Scampia hanno consentito all’autorità giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo nei confronti di Giglio rintracciato stamattina in via Filippo Maria Briganti e condotto presso la casa circondariale di Secondigliano.

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