Escamotage dei Baretti per evitare controlli, è task force: multe al Vomero

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Napoli – Movida selvaggia, scatta l’ennesima offensiva della Municipale contro i furbetti del by-night. A finire nel mirino dei caschi bianchi del Comune di Napoli sono stati, la notte scorsa, i Baretti della sempre problematica via Aniello Falcone. Gli operatori commerciali della zona avevano infatti deciso di giocare d’anticipo, rispetto ai controlli che solitamente vengono eseguiti nel fine settimana, aprendo le danze e, soprattutto, gli alti volumi già giovedì sera. Il “trucchetto” non ha però dato gli esiti sperati. Con buona pace dei residenti, che una volta tanto hanno potuto riposare in santa pace o quasi. 

A entrare in azione sono stati gli agenti dell’unità operativa Vomero diretta dal capitano Gaetano Frattini, che ieri sera hanno letteralmente passato al setaccio la zona di via Aniello Falcone. Nello specifico, dopo una serie di informazioni attinte e da indagini effettuate tramite i social network, i caschi bianchi erano venuti al corrente di alcune serate musicali organizzate dai gestori dei Baretti nei giorni della settimana proprio quando era meno presente il servizio della Municipale. È stato quindi organizzato un intervento “a sorpresa” in modo da poter reprimere un fenomeno che avrebbe potuto creare disturbo per i residenti a causa delle emissioni sonore ad alto volume ed a livello viabilistico per tutti gli utenti. A mezzanotte in punto gli agenti giunti sul posto hanno subito notato che da alcuni locali proveniva musica ad alto volume e che si sentiva anche dalla strada. Si procedeva al controllo amministrativo delle autorizzazioni e per due attività, l’“One” e il “Mag”, è scattata la sanzione amministrativa per la violazione delle prescrizioni del nulla osta impatto acustico in quanto diffondevano musica con le porte aperte e perché non rispettavano quanto imposto dall’ordinanza sindacale di evitare che suoni e rumori si percepiscano al di fuori delle attività. Per i due imprenditori scatterà inoltre la segnalazione agli uffici competenti per i successivi adempimenti, in particolare al servizio Ambiente del Comune competente in materia di inquinamento acustico. Sono stati infine elevati 58 verbali a moto e auto presenti nella zona per sosta fuorilegge.
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