Napoli – Il governatore della Campania Vincenzo De Luca con il suo discorso ha dato il via alla Conferenza Programmatica del Pd al museo ferroviario di Pietrarsa. Sicurezza, lavoro e snellimento della burocrazia sono stati i punti cardine del discorso di De Luca. Non è mancata una frecciatina al Movimento 5 Stelle, il governatore ha ironizzato: “Qui, in particolare al sud, dovremo competere non solo con il centrodestra, ma anche con la presenza delle cinque stelle“. Poi ha proseguito dicendo: “Li abbiamo apprezzati nella iniziativa in maschera che hanno fatto al Pantheon: sono arrivati mascherati con una fascia sugli occhi, bendati, tranne uno che non riusciva ad annodarsi il nodo dietro la nuca ed è stato mezza serata con la mano dietro la nuca ma non ne voglio parlare. Non mancano le ragioni per ironizzare sulla classe dirigente improbabile in qualche caso anche squinternata che si è vista a Roma dove si sono candidati a governare per fare la prova, così ha detto il sindaco di Roma. Stanno imparando a Roma. Ma comunque sia il nostro problema è che c’è una domanda programmatica che si pone per noi: come è possibile che una classe dirigente così improbabile riesca a raccogliere il consenso di quasi un terzo degli italiani. Il nostro problema è questo e qui non c’è da fare ironia c’è da ragionare su noi stessi ovviamente pesano tante cose“.
Tre i punti sui quali il governatore si è soffermato in modo particolare e che, secondo lui, dovranno fare da guida al Pd “in questi tempi difficili“. Sicurezza, lavoro, disoccupazione giovanile e snellimento della burocrazia. A proposito della sicurezza il governatore ha citato il suo progetto “milionario” per le telecamere al rione Sanità, peccato che gli abitanti del quartiere aspettino ancora di vederle installate. Poi il lavoro: “Mi rivolgo alla segreteria del partito: si tengano presenti più i curriculum dei candidati che i tutor di ciascuno dei candidati: con candidati credibili vinciamo“.
A proposito della burocrazia, invece, ha riconosciuto il problema. “Questa – ha dichiarato – è la principale difficoltà chiaro l’Italia a trovare slancio economico, questa è la palla di piombo al piede del nostro paese e questa è mio parere deve essere la missione principale che caratterizza la funzione nazionale del Partito democratico liberare le energie positive gli slanci vitali che sono bloccati frustrati paralizzati da questo groviglio burocratico amministrativo che serve al non fare costruito per un paese chiamato a non decidere non a trasformare la realtà. Ho deciso di fare training autogeno e quindi non dico nulla sull’articolo uno di una legge credo anticorruzione che è stata approvata, quella che prevede il sequestro dei beni per sospetto. Avrei tante parole da dire ma non le dico meglio così“.