Napoli – La tregua tra il sindaco Luigi de Magistris e il Movimento 5 Stelle può attendere. Nonostante i ripetuti appelli dell’ex pm, infatti, è proprio dalla compagine pentastellata in consiglio comunale che arriva il nuovo affondo all’indirizzo dell’amministrazione “arancione”: «Quella dei debiti è una partita complessa, sicuramente sono caduti dal passato come delle tegole, ma l’amministrazione comunale ha una responsabilità perché non li ha gestiti come avrebbe dovuto e noi lo abbiamo detto più volte».
Non sono dunque parole al miele quelle che Francesca Menna, capogruppo del Movimento in consiglio comunale, riserva all’operato della giunta de Magistris in merito alla gestione dei debiti del Comune per i commissariamenti post-terremoto dell’80 e per l’emergenza rifiuti del decennio scorso. Un quadro già di suo alquanto drammatico e che si è ulteriormente aggravato dopo la recente bocciatura, da parte delle Sezioni riunite della Corte dei Conti, del ricorso del Comune sul bilancio 2016. Sarà questo il tema dell’incontro che il sindaco ha ottenuto con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e che si terrà giovedì a Palazzo Chigi. Sul punto, però, la consigliera Menna non sembra nutrire grandi aspettative, anzi: «Non abbiamo chiare molte cose, non conoscendo i termini della bocciatura dell’esposto del Comune da parte della Corte dei Conti. Il 19 abbiamo una conferenza dei capigruppo e sicuramente chiederemo un consiglio specifico sulla questione, vogliamo chiarezza. Il Consiglio non sa nulla, quel che sappiamo lo conosciamo solo grazie alle interviste che il sindaco rilascia. Non sappiamo cosa ha intenzione di dire o chiedere al premier, né cosa si aspetta, né quali sono i termini della bocciatura dell’esposto».