Napoli – Gusto limone e anche un po’ puffo visto il dibattito non proprio altissimo. Nuova aspra polemica stavolta sul gelato tra il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. In mezzo un po’ come la panna stavolta ci si ficca anche il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, intervenuto al Congresso Ali (Autonomie locali italiane), in corso a Napoli.
A innescare la ‘questione cono’ è il sindaco ponendo l’accento sull’ordinanza regionale per cui è consentito mangiare un gelato solo fino alle ore 22. Dopo lo scontro con il Governatore su zeppole, pastiere, casatiello e pizze arriva quindi il gelato. Ma arriva anche – proprio ieri pubblicato in Gazzetta ufficiale – il decreto Semplificazioni con cui si torna a dare pieni poteri ai sindaci che erano stato limitati – con il loro responsabile consenso- a favore delle Regioni per gestire l’emergenza Covid-19.
Ecco che allora la palla – è proprio il caso di dire visto che di gelati si parla – passa di nuovo al sindaco. “Da stasera – come fa notare anche il ministro Boccia – i napoletani potranno riprendere a mangiare i gelati senza limiti di orario. De Magistris fai presto però a emanare l’ordinanza se vuoi ripartire da stasera. Da ieri, battute a parte, si torna alla assoluta e leale collaborazione a tutti i livelli”.
Insomma non è più tempo di critiche e il sindaco potrà dare piena prova delle sue competenze e capacità. Come cantava qualcuno insomma è tempo di gelato “dolce un po’ salato”.