Napoli – “La Campania è la regione più penalizzata d’Italia e lo Stato italiano dovrebbe vergognarsi rispetto a questo dato indegno di un paese civile”. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha ben compreso che la prossima campagna elettorale per le regionali vedrà come suo vero avversario Matteo Salvini, e così punta anche sull’orgoglio campano e meridionale.
De Luca si colloca oltre i classici schieramenti politici, vuole caratterizzarsi come leader a tutto tondo, e va all’attacco di entrambe le coalizioni “classiche”: “Nessuna coalizione politica”, spiega De Luca, “ha fatto niente, di centrodestra o di centrosinistra. C’è un blocco di interessi nordista che ha prevalso su ogni regola di civiltà e di correttezza. La Campania è la regione d’Italia che riceve meno soldi di tutte nel riparto del fondo sanitario nazionale. La Campania è depredata ogni anno di 350 milioni di euro, lo Stato italiano dovrebbe vergognarsi di questo. Siamo la regione che ha ricevuto meno tamponi di tutte le regioni d’Italia. Alla Campania”, aggiunge De Luca, “è stato trasferito un tampone ogni 50 abitanti, al Veneto uno ogni 15, al Piemonte uno ogni 19, alla Lombardia uno ogni 21, all’Emilia uno ogni 22 e al Lazio uno ogni 25. Un mese fa ho dovuto fare il pazzo perché non arrivavano neanche le mascherine Ffp2 e Ffp3 che servivano al 118 per curare gli ammalati. Anche sui dispositivi di protezione individuale la Campania ha ricevuto un terzo di quello che è stato mandato ad altre parti d’Italia”, conclude.