De Luca-Dema, scontro totale al San Carlo: “Dal Comune soldi per una sagra”

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Napoli – La polemica infinita. È di nuovo gelo tra il presidente della Regione Vincenzo De Luca e il sindaco Luigi de Magistris. L’ultimo scontro è andato in scena stamattina al Teatro San Carlo, in occasione della presentazione della stagione. Nessuna stretta di mano di saluto tra i due rappresentanti istituzionali che si sono poi accomodati senza neppure guardarsi in faccia. Tra loro la soprintendente del Massimo partenopeo, Rosanna Purchia.

Ma il silenzio ha ben presto ceduto il passo all’ennesimo scontro aperto. Al termine della presentazione, rispondendo alle domande della stampa, i due non se le sono infatti mandate a dire: «I numeri parlano, negli ultimi tre anni la Regione ha stanziato 12 milioni e il Comune di Napoli 700mila euro, risorse che bastano per una sagra, non per il San Carlo», ha ricordato il governatore, aggiungendo che «nel 2018 non si prevede neanche un euro di stanziamento da parte del Comune. È una situazione insostenibile. Bisogna parlare chiaro e guardare in faccia la realtà. C’è l’assoluta necessità che ogni istituzione dia il proprio contributo al di là di quello che fa la Regione, altrimenti il San Carlo farà fatica ad andare avanti», ha concluso sibilino il presidente De Luca.

La replica della controparte non si è fatta attendere: «Davvero molto squallido da parte di un uomo delle istituzioni, in un luogo così alto come il San Carlo, scadere pubblicamente a un livello così basso e dicendo delle falsità. De Luca ormai fa comizi e campagne elettorali perenni», ha sbottato l’ex pm. De Magistris ha poi precisato che «per fortuna è intervenuta Cecilia Bartoli che ci ha riportato sul solco giusto della cultura».

Tornando invece all’intervento del numero uno di Palazzo Santa Lucia, De Luca ha rivolto un pensiero anche alle ormai quasi imminenti Universiadi: «Mi auguro che non si trasformino in un disastro per un bene culturale come la Mostra d’Oltremare, perché l’autorità sportiva può pensare che sia più comodo mettersi lì ma io no. Ricordo che alla Mostra sono vincolati anche i giardini, è come mettere i prefabbricati sul prato di Capodimonte. Ho appreso – ha detto De Lucache il San Carlo sta programmando eventi anche per le Universiadi 2019. Dio l’abbia in gloria. Un evento che ci vede in un paradosso tutto italiano. È stato inventato dalla Regione impegnando 170 milioni di euro dal Patto per la Campania più 100 milioni formalmente del Governo ma sottratti sempre alla Campania. È un’occasione per rinnovare gli impianti sportivi e per fare grande promozione turistica. Mi auguro semplicemente, ed essendo l’unico finanziatore dell’evento credo di avere qualche titolo per parlare, che non si trasformi in un disastro e che la Mostra non sia oltraggiata da scelte barbare».

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