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Coronavirus, Sepe sposta l’altare dal Duomo agli studi televisivi

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L’altare si sposta dal Duomo di Napoli agli studi televisivi. Emergenza Coronavirus, a partire dal 15 marzo il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe celebrerà alle 9.30 la Santa Messa negli studi di Canale 21. E così sarà ogni domenica fino a quando resteranno in vigore le misure che impongono la sospensione delle celebrazioni liturgiche per contenere la diffusione del contagio. La benedizione arriverà via etere seduti sul divano di casa pigiando sul tasto del telecomando il canale 21 del digitale terrestre o in streaming sul sito della tv o sui social Facebook e Instagram. Per “riscoprire insieme il valore della preghiera e della solidarietà” in un momento difficile per tutti. Un modo “per garantire ai fedeli – spiega l’editore di Canale 21, Paolo Torino – la possibilità di poter continuare a frequentare seppur virtualmente un appuntamento così importante”. Tante le iniziative prese dal mondo della Chiesa per restare al fianco dei fedeli. Come quella del parroco Francesco Asti che trasmette la messa in diretta dalla chiesa SS Redentore di Napoli sulla sua pagina Facebook. Mentre il vescovo di Benevento, Felice Accrocca dalla sua Chiesa ha dato vita ad una programmazione straordinaria che va in onda su Telesperanza.  

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