Napoli – Non solo nel centro storico del capoluogo. Il fronte del contrabbando di sigarette e dello smercio di capi d’abbigliamento contraffatti si espande anche nella zona collinare della città. È quanto emerge dall’ultima operazione messa a segno dagli agenti dell’unità operativa Vomero guidata dal capitano Gaetano Frattini.
Durante l’azione di controllo all’interno del mercato via De Bustis gli agenti della Municipale hanno sorpreso un venditore ambulante che aveva posto in vendita dei giubbini con marchio di fabbrica “K Way” visibilmente contraffatto, gli stessi risultavano tra l’altro di pessima fattura e qualità. Si procedeva dunque a sequestrare penalmente i giubbini ed a produrre informativa all’Autorità Giudiziaria. L’uomo, un 49enne di vico Trone, è stato denunciato a piede libero. Si procedeva al controllo anche all’interno del mercatino Antignano dove veniva sorpresa una donna intenta alla vendita di sigarette. Dall’ispezione della merce le sigarette erano tutte di fabbricazione estera. Si procedeva a porre la merce sotto sequestro ed a produrre informativa all’Autorità Giudiziaria per al violazione del Testo Unico Leggi Doganali. Anche la donna, una 45enne di via Massari all’Arenella, è stata denunciata in stato di libertà. Sempre durante il controllo del territorio venivano sorpresi tre venditori ambulanti di frutta e verdura. I contravventori risultavano abusivi pertanto venivano sanzionati per la mancanza dell’autorizzazione amministrativa. La merce sequestrata, circa 300 chili, veniva distrutta con il compattatore dell’Asìa perché inquinata ed esposta agli agenti atmosferici quindi nociva per i consumatori. Anche per due venditori abusivi di fiori scattava la sanzione amministrativa della mancanza di autorizzazione alla vendita e la merce sequestrata veniva devoluta alle parrocchie del quartiere.
Proseguono inoltre gli appostamenti in abiti civili da parte degli agenti al fine di perseguire lo sversamento illecito dei rifiuti allo scopo di garantire decoro ed igiene alla città. Venivano sanzionati sei utenti per lo sversamento dei rifiuti al di fuori dell’orario consentito. Mentre per 15 titolari di attività commerciali scattava la sanzione perché ponevano i bidoncini per la raccolta dei rifiuti al di fuori delle proprie attività in orario non consentito. Anche per cinque condomini scattava la sanzione perché in pieno giorno avevano i bidoncini dei rifiuti al di fuori dello stabile, rintracciati gli amministratori scattava la sanzione per la violazione del regolamento comunale. I condomini sono stati oggetto si numerose segnalazioni ed esposti giunti all’unità operativa Vomero.