Napoli – Un servizio gratuito di consegna a domicilio offerto dalla Città Metropolitana di Napoli ai Comuni attraverso la sua società partecipata Armena Sviluppo, per affrontare l’emergenza Coronavirus. Da oggi i 92 Comuni della provincia di Napoli potranno chiedere alla Città Metropolitana di mettere a disposizione personale e mezzi dell’Armena per la consegna di generi alimentari, ma anche di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale, ai cittadini che stanno vivendo questo periodo di lockdown con maggiore difficoltà.
Tutti i Comuni dell’area metropolitana possono farne richiesta, scrivendo all’indirizzo pec: cittametropolitana.na@pec.it. In mattinata già sono pervenute le richieste dei Comuni di Mugnano, Quarto e Qualiano. Il servizio di consegna da parte di Armena è completamente gratuito: ai Comuni spetterà solo il costo per l’approvvigionamento del materiale.
“Pur nelle difficoltà alle quali la pandemia ci pone di fronte – ha affermato il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris – stiamo cercando di mettere in campo tutti gli strumenti per aiutare le nostre comunità a superare questo momento. In particolare, con la nostra società Armena Sviluppo, dopo aver garantito il servizio di pronto intervento h24 e 7 giorni su 7 per far fronte a eventuali emergenze che dovessero verificarsi per strade e scuole di nostra competenza, abbiamo oggi attivata un’altra funzione di grande importanza, che va a risolvere un problema logistico di grande rilevanza per i Comuni“.
“Armena – ha sottolineato l’amministratore unico Armena, Roberta Cibelli – è pronta per partire. Il progetto, attivato in tempi record, è stato accolto con entusiasmo da tanti lavoratori. Tengo, pertanto, a ringraziare le donne e gli uomini di Armena perché stanno dimostrando, anche in questa fase così difficile della nostra vita sociale, grande competenza, professionalità, spirito di solidarietà e senso del dovere. È evidente che da parte del management ci sarà, come fin dall’inizio dell’emergenza e per tutte le attività in corso, la massima attenzione per garantire ai lavoratori tutte le necessarie condizioni di sicurezza”.