Mertens ieri ha fatto individuale, verrà in panchina, ma è da tanto tempo fermo. Ci ha dato disponibilità, ma sappiamo che non è al 100%. Penso possa avere 15 minuti da darci se ci fosse bisogno, vedremo come fare.”
Politano possibile centravanti
“Vediamo domani, non faccio nomi perché non voglio dare nessun vantaggio. Può giocare anche Elmas, domani decidiamo. Stiamo attraversando un momento negativo, con prestazioni al di sotto delle nostre possibilità. Indossiamo una maglia storica, rappresentiamo una città fantastica e ognuno si deve assumere le responsabilità. Il primo colpevole sono io, bisogna lavorare e parlare poco. Inutile star lì a chiacchierare, quello che stiamo facendo non basta sia per i risultati che per gli infortuni. Bisogna parlare meno e fare più fatti.
Mi aspetto di partire meglio di come siamo partiti all’andata. Sappiamo bene le loro caratteristiche e invece ci siamo fatti sorprendere, penso che in questo momento la squadra deve leggere meglio certe situazioni. Anche a Bergamo è andato male sotto questo aspetto, dobbiamo annusare il pericolo. A livello di mentalità dobbiamo metterci qualcosa in più”.
Obiettivo Europa League
“L’obiettivo è su tutte le competizioni, ma bisogna valutare come ci siamo arrivati. In questo momento a livello numerico siamo con l’acqua alla gola, non è una scusa. Chi sta giocando sta dando tutto, in questo momento devo ringraziare i miei giocatori per come stanno stringendo i denti. Giocando ogni tre giorni non si recupera al 100% e non ti permette di allenarti. Sono tre mesi che non abbiamo una settimana intera per lavorare sulle nostre cose”.
Il periodo non è dei migliori, ma stiamo lavorando bene. Passare il turno domani ci potrebbe una grande spinta per le prossime partite. Contro la Juve la fase difensiva è stata ottima. Col Granada si doveva fare più attenzione alle ripartenze, con l’Atalanta qualcosa non ha funzionato ma lavoriamo sempre per fare le cose al meglio. Tutto parte dal sacrificio dell’intera squadra, solo così potremmo fare bene in fase difensiva.
Se la pressione è più alta serve massima attenzione, ma è fatto di proposito per costruire al meglio la fase offensiva. Lavoriamo in settimana proprio per questo, quindi non c’è nessun problema”.