Il Comune di Napoli prepara la stangata: boom di rincari su tasse e servizi

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Napoli – Lacrime e sangue. Palazzo San Giacomo si appresta ancora una volta ad attingere a piene mani dalle tasche dei napoletani. Non un timore, ma uno scenario concreto e reale, che prende corpo grazie alla delibere propedeutiche al bilancio di previsione approvate nella seduta di ieri del consiglio comunale. E così quello che si va prefigurando è un vero e proprio balzo verso l’alto per quasi tutte le tariffe: dalla Cosap alla Tari e più in generale per tutti i cosiddetti servizi a domanda individuale, come la refezione scolastica e l’affitto degli immobili di proprietà del Municipio.
Gli aumenti, stando a quanto emerge da una prima lettura degli atti approvati ieri in Consiglio, saranno più che consistenti. La forbice andrà infatti ad assestarsi tra il 10 e il 20 per cento in più rispetto agli attuali esborsi. Soltanto le tasse sulla casa e sulla raccolta dei rifiuti dovrebbero rimanere invariate. L’altra cattiva notizia arriva però per i titolari di b&b: dal prossimo futuro anche i titolari di strutture ricettive per soggiorni turistici brevi saranno soggetti alla tassazione comunale. Un terreno scivoloso, nel quale l’Amministrazione è stata costretta ad addentrarsi anche in ragione del fatto che tra giugno e ottobre dello scorso anno si sono abbattuti sulle casse municipali 12 milioni di nuovi debiti fuori bilancio. Spese impreviste ma da affrontare con carattere di estrema urgenza, che la dicono lunga non soltanto sulle difficoltà finanziarie che Palazzo San Giacomo sta affrontando ma anche sulla carenza di una strategia chiara di gestione della cosa pubblica. La fotografia del momento è del resto arrivata quando il faticoso consiglio comunale di ieri era ancora in pieno svolgimento. Una tegola che rischia di complicare ulteriormente il prosieguo dell’attività, e forse finanche della sopravvivenza, della giunta de Magistris. La Corte dei conti ha infatti confermato che la sanzione di 85 milioni di euro che il Comune ha maturato nell’ambito della gestione del maxi-debito Cr8 dovrà essere versata in un’unica soluzione.

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