Napoli – Un lungo racconto, con momenti di estremo dolore, nel quale con coraggio è riuscita a ripercorrere per filo e per segno, anche con particolari irripetibili, la violenza sessuale subita. Ha confermato di essere stata spinta nel vano ascensore e di essere stata violentata. È stata interrogata questa mattina la ragazza di 24 anni di Portici (Napoli) abusata da tre ragazzi nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. La giovane, accompagnata dall’avvocato Maurizio Capozzi, è stata ascoltata dal pm Cristina Curatoli e dell’aggiunto Raffaello Falcone, in un ambiente protetto del palazzo della Procura di Napoli. La 24enne, accompagnata dai suoi genitori, ha ricostruito nel dettaglio non solo l’abuso sessuale di martedì pomeriggio, ma anche il primo incontro avvenuto venti giorni prima quando era già stata presa di mira dal branco dei tre arrestati, uno dei quali si era anche denudato e da altri quattro ragazzi. L’interrogatorio è durato quattro ore. I tre ragazzi restano in carcere con l’accusa di abusi sessuali di gruppo.