Continua la protesta dei lavoratori dei cimiteri napoletani che hanno deciso di scioperare ancora e questa volta lo faranno martedì 19, nel giorno di San Gennaro, patrono della città. Già lo scorso fine settimana i 200 lavoratori degli 11 cimiteri della città avevano scioperato a causa dello stato di completo abbandono di luoghi che invece dovrebbero essere curati meticolosamente dovuti alla carenza di personale.
Un’assemblea sindacale era stata già prevista lo scorso fine settimana. Ma l’amministrazione comunale aveva chiesto di rinviare per aprire un tavolo di confronto con i cimiteriali. Quell’incontro però è stato rinviato e così gli 11 cimiteri della resteranno chiusi dalle ore 7 alle ore 10. Non sarà quindi possibile far visita ai propri cari per un’assemblea sindacale indetta dalla funzione pubblica della Cisl. Stop anche per l’obitorio del II Policlinico e i servizi della polizia mortuaria.
“Dove vanno a finire i soldi? – aveva dichiarato Agostino Anselmi, responsabile Cisl Fp – vogliamo anche sapere che fine hanno fatto i milioni di euro incassati con la cosiddetta tassa sul decoro che i napoletani hanno pagato per gli ultimi 5 anni. Basta guardare come sono ridotti i singoli cimiteri per rendersi conto che quei soldi sono stati spesi altrove”.