Napoli – Campane della raccolta differenziata bruciate in via Nuova San Rocco, a due passi dal bosco di Capodimonte, tornano i raid incendiari in città. La notte scorsa una mano ignota ha appiccato il fuoco a tre cassonetti riducendoli a un cumulo di plastica sciolta. Il tutto a due passi dalle abitazioni. Per fortuna, anche grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, non si sono registrati danni a cose o persone. L’episodio è purtroppo soltanto l’ultimo di una lunga serie. Già a giugno, infatti, la misteriosa gang di piromani aveva distrutto diversi contenitori nelle più svariate zone della città, in particolare nel centro storico.
A denunciare quanto avvenuto ieri sera in via Nuova San Rocco è il consigliere della Municipalità 3, Gennaro Acampora: «Per tanti giorni queste campane sono state deposito di tutto un po’, come sta accadendo in tanti punti della città. Sono settimane che segnalo ad Asìa affinché si attivi in modo costante per combattere inciviltà, consapevole dell’emergenza rifiuti in corso e che può aumentare nelle prossime settimane e mesi. Però stanotte qualche delinquente, perché così lo dobbiamo chiamare, ha deciso di bruciare aggiungendo problemi su problemi una situazione già delicata». L’estate rovente della raccolta dei rifiuti è appena iniziata.
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