L’Europol è a caccia dei super latitanti che hanno commesso gravi reati in 21 paesi dell’Uunione Europea. Lo sta facendo in un modo, per così dire, esilarante. Sicuramente, sono stati abbandonati i metodi tradizionali, quelli della foto segnaletica alla fermata degli autobus, per intenderci. Sono state prodotte una serie di cartoline in stile retrò sulle quali c’è un messaggio affettuosamente sarcastico per il super latitante, una sua foto e una serie di informazioni.
Ovviamente, in questa lista non possono mancare i boss di casa nostra. Così spunta una cartolina indirizzata a Marco Di Lauro jr, inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità e ricercato dal 7 dicembre 2004.
Nonostante la pericolosità dei soggetti, però, Europol non manca di utilizzare una non troppo celata ironia: “Caro Marco – si legge sulla cartolina – non ti manca il sapore della vera cucina italiana preparata con amore da qualcuno che realmente ti vuole bene? Ritorna alle coste baciate dal sole dell’Italia per una food experience che non dimenticherai mai. A Presto!”.
Una vera e propria campagna di marketing che mira a raggiungere risultati importanti. Si chiama “Summer campaign 2017” e si spera che, anche attraverso i canali social, il pubblico condividerà le immagini aiutando le forze di polizia a catturare i super latitanti.
“Condividi la cartolina, per il fuggitivo le vacanze sono finite”. E’ questo o slogan usato da Europol e non è nemmeno la prima volta. Nel 2016, infatti, sono stati almeno 11 i latitanti arrestati grazie all’interazione del pubblico con i social network.