Napoli – Tavolini selvaggi e cantieri non a norma di legge, scatta il nuovo blitz della polizia locale. A entrare in azione tra l’Arenella e il rione Alto sono stati ancora una volta gli agenti dell’unità operativa Vomero guidati dal capitano Gaetano Frattini. Pesante, e a tratti inquietante, il bilancio venuto fuori al termine dell’operazione.
Durante l’attività di pattugliamento gli agenti sono intervenuti in via Mario Fiore e in via Adolfo Omodeo per il controllo di abusi edili. In via Fiore presso un’attività di somministrazione è stata constatata la presenza di alcuni operai che stavano effettuando dei lavori sulla facciata dello stabile, nello specifico stavano installando una pensilina di copertura sulle porte di accesso dell’attività. Alla richiesta della documentazione gli stessi ne sono risultati sprovvisti e pertanto gli agenti hanno provveduto a non far proseguire i lavori e a deferire il committente all’autorità giudiziaria per la mancanza di autorizzazione. Anche in via Omodeo per il titolare di un’attività di somministrazione è stata prodotta informativa alla magistratura, in quanto aveva installato una cappa di aspirazione praticando un foro di estrazione sulla facciata dello stabile sempre alcuna autorizzazione. Spesso, ricordano gli uomini della polizia locale, queste attività vengono svolte proprio nei giorni di minore affluenza dei cittadini e di presenza delle forze dell’ordine forse al fine di eludere i controlli.
Sono poi continuati anche gli appostamenti allo scopo di perseguire cittadini e negozianti sullo sversamento dei rifiuti fuori dagli orari consentiti. Sono stati verbalizzate otto persone per lo sversamento al di fuori degli orari sanciti dalla delibera consiliare 12 del 2006, il quale avveniva in pieno giorno e nelle strade principali del quartiere. Venivano sanzionati cinque titolari di attività per occupazione abusiva o eccedente di suolo pubblico rispetto al titolo concessorio attraverso il posizionamento di tavoli e sedie. Seguirà la segnalazione all’ufficio Cosap per i successivi adempimenti ed alla Direzione Centrale del Comune di Napoli competente per l’emissione della diffida prevista per reiterazione dell’occupazione abusiva o per l’applicazione della stessa perché attività recidive,dalla quale scaturiranno giorni di chiusura per le attività colpite. Sono stati poi effettuati controlli lungo le strade cittadine per per verificare il rispetto degli orari di chiusura da parte delle sale giochi secondo le direttive sancite dal regolamento comunale. Infatti venivano accertate tre violazioni per la mancanza del rispetto dello stesso. Inoltre venivano pattugliate le zone presso i presidi ospedalieri dove venivano fermati, identificati e verbalizzati cinque parcheggiatori che effettuavano abusivamente l’attività.