Il centrodestra rischia seriamente di andare diviso alle prossime regionali in Campania e in Puglia. Il ricatto politico della Lega, che vuole rompere l’accordo complessivo stipulato mesi fa da Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, non sortisce l’effetto sperato. Salvini vuole assolutamente un candidato alla presidenza in una grande regione del Sud, Campania o Puglia. La sondaggista Alessandra Ghisleri gli ha detto chiaramente che senza un presidente di una regione meridionale la trasformazione del Carroccio in partito nazionale non sarà mai percepita come reale dagli elettori.
Salvini dunque continua a fare la voce grossa: vuole candidare a tutti i costi Gennaro Sangiuliano, direttore leghista del Tg2, in Campania, o in alternativa un esponente del suo partito al posto di Raffaele Fitto, di Fratelli d’Italia, in Puglia. Ma Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi non mollano di un millimetro: “Non ho motivo per ritirare la candidatura di Raffaele Fitto in Puglia”, dice la Meloni ai microfoni di #PoliticaPress, il videoforum di approfondimento politico di LaPresse”, “è un candidato vincente mi devono dare una spiegazione per non candidarlo. Ho sentito varie ricostruzioni, ma anche Luca Zaia in Veneto non è nuovo, eppure lo candidiamo”. La presidente di Fratelli d’Italia dunque resiste, e a quando apprende anteprima24.it può godere del sostegno di Forza Italia, che sarà al suo fianco nella battaglia contro la prepotenza della Lega, superando le diffidenze dei forzisti pugliesi nei confronti di Fitto, ex berlusconiano.
In Campania, ormai, la prospettiva della Lega in corsa da sola è concretissima: “Stefano Caldoro è il candidato di Berlusconi e di Forza Italia”, dice all’adnkronos il coordinatore regionale campano di Fi, il senatore Domenico De Siano. “’Il centrodestra deve essere unito, perchè solo se va insieme vince. L’unità è un valore importantissimo”, aggiunge De Siano, “ma se la Lega non dovesse mollare la presa sulla presidenza della Regione, Forza Italia è pronta a correre anche da sola”.
Intanto, molti esponenti centristi, in attesa di capire l’evoluzione del quadro prima di schierarsi, stanno contattando l’entourage di Vincenzo De Luca per candidarsi con il presidente uscente della Regione, seguendo le orme di Clemente Mastella.
