Arzano (Na) – Le ingerenze della camorra ad Arzano, area a nord di Napoli, hanno spinto il Consiglio dei Ministri a sciogliere il Comune ed annullare le lezioni a meno di una settimana dal voto. Si voterà solo per le Europee.
La decisione è arrivata nella tarda serata di lunedì. Su proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini,”tenuto conto che, all’esito di approfonditi accertamenti – spiega Palazzo Chigi in una nota -, sono emerse forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata”, il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo scioglimento per un periodo di diciotto mesi, in base all’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267. In questo arco di tempo la gestione passerà a un commissario prefettizio.
In corso per la poltrona di sindaco di Arzano (35mila abitanti), a poco più di tre mesi dalla sfiducia dell’ex primo cittadino Fiorella Esposito, c’erano tre candidati sostenuti da un totale di sette liste. In corso la stessa Fiorella Esposito, supportata da DemA, il partito del sindaco napoletano Luigi de Magistris, il moderato Gennaro De Mare e l’esponente di Fratelli d’Italia Giuseppe D’Angelo.
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