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Napoli – Un progetto da quasi 14 milioni di euro per spazzare via il degrado che da anni attanaglia il famigerato “Bronx” di Napoli Est. Un auditorium da 450 posti a sedere, aule per laboratori musicali e teatrali, sala convegni, galleria espositiva, mediateca, cabina traduzioni, ristorante e in copertura un’arena per spettacoli all’aperto, il tutto sormontato da una grande vela che funge da schermo di proiezione visibile dalla strada e dal parco per interfacciare, senza soluzione di continuità, la realtà interna con l’esterno.
Sono questi i pilastri su cui poggia il piano della Città Metropolitana per la valorizzazione e il completamento dell’area annessa al polo scolastico di via Taverna del Ferro-ex I.T.I.S Leonardo da Vinci, finanziato con apposita delibera sindacale approvata questa mattina per 13 milioni e 900mila euro.
La struttura, stando a quanto riferito dai vertici di piazza Matteotti, ha come scopo quello di coniugare le esigenze didattico-disciplinari degli istituti che compongono il parco scolastico (l’Istituto alberghiero “I. Cavalcanti”, il liceo socio-psico-pedagogico “Don Lorenzo Milani” – entrambi fatti costruire dall’ex Provincia con uno stanziamento di oltre 10 milioni di euro – e l’istituto professionale, cui si aggiungono scuole elementari, materne e diverse strutture sociali) alla realtà operativa del territorio ed alla sua potenzialità turistica, predisponendo la stessa struttura didattica alla funzione di formazione degli studenti ed alla riqualificazione dell’intera area.
L’opera avrà un perimetro di circa 2.000 metri quadrati e sarà inserita su una superficie di 14mila mq, servendo una popolazione scolastica di circa 1500 studenti. Lo stanziamento dei circa 14 milioni è stato reso possibile grazie agli spazi finanziari attribuiti alla Città Metropolitana di Napoli per l’annualità 2018 con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, nell’ambito delle facoltà riconosciute dalla finanziaria 2018 agli enti locali. La struttura costituirà un avamposto per attività sociali e culturali di assoluta avanguardia per il territorio.
Più che soddisfatto il sindaco metropolitano Luigi de Magistris: «Il progetto che abbiamo finanziato e che ci accingiamo a realizzare rappresenta un modello di intervento pubblico per la riqualificazione delle periferie. Questa struttura permetterà l’instaurazione di quel rapporto costante tra la scuola ed il territorio necessario perché questa possa costituire strumento di promozione e di diffusione della cultura, così importante per lo sviluppo e la crescita delle giovani generazioni e quindi del livello qualitativo di tutta l’area».