NAPOLI – C’era una napoletana a “comandare” una banda di rapinatori seriali che usavano spray urticanti per impedire e bloccare le reazioni delle vittime. In quattro a Roma hanno accerchiato un turista, gli hanno spruzzano contro uno spray urticante e gli hanno strappato dal collo la catenina d’oro. È accaduto nella notte, nei pressi dei giardini “Einaudi”, a poca distanza dalla stazione Termini. Il “branco” è stata fermato pochi minuti dopo dai Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma Centro: i militari, impegnati in un servizio di prevenzione nell’area, hanno notato i malviventi – tre egiziani e una italiana, originaria di Napoli, tutti di età compresa tra i 19 e i 20 anni – aggirarsi in atteggiamento sospetto nei giardini e hanno deciso di controllarli. Alla loro vista, i quattro hanno subito tradito un nervosismo sospetto: uno di loro aveva una catenina con delle maglie rotte di cui non ha saputo indicare la provenienza e una bomboletta di spray urticante. Le immediate verifiche dei Carabinieri hanno permesso di accertare che, poco prima, il gruppo aveva rapinato un turista, strappandogli proprio la catenina: ricostruzione suffragata dai video di alcune telecamere di sorveglianza installate nei pressi. Due degli egiziani sono stati fermati e condotti a Regina Coeli: il loro connazionale e l’italiana, loro complici, stati denunciati a piede libero. Devono rispondere tutti di rapina aggravata in concorso e porto di oggetti atti ad offendere.
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