Quasi sicuramente non saranno esauriti tutti i fondi per i bonus spesa. Domani il termine ultimo per presentare la domanda, ma a Palazzo San Giacomo già si stima che avanzeranno risorse (in tutto 7 milioni e 600mila quelle stanziate dal Governo per la città di Napoli).
Così si pensa ora di allargare la platea. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di consentire anche a pensionati sociali, invalidi e a chi percepisce quote basse di reddito di cittadinanza o di inserimento di poter fare richiesta per i bonus spesa. Si prevede quindi di riaprire i termini inserendo i nuovi requisiti per ottenere i bonus del valore di 300 euro per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità. Intanto parallelamente continua il banco alimentare costituito dalle donazioni e che viene stoccato in un padiglione della Mostra d’Oltremare.
Circa trecento i pacchi alimentari già consegnati. Un disciplinare regolerà il funzionamento e chiarirà definitivamente – anche a seguito delle osservazioni sollevate sia in Conferenza dei capigruppo che nelle commissioni consiliari – che l’accoglienza, il confezionamento e la consegna dei pacchi alimentari è affidata unicamente a personale comunale, alla Protezione civile e alla società partecipata Napoli Servizi. Le associazioni di volontariato, tranne nei casi particolari d’urgenza, operano invece presso le municipalità.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it