Juve Stabia nervosa ed imprecisa, a Bisceglie finisce senza reti

Pari e tanto nervosismo in quel di Bisceglie, dove la Juve Stabia non va oltre al pari, fallendo un calcio di rigore prima di un finale di gara nervoso (due espulsi). Al 19’ arriva una clamorosa occasione per gli ospiti: l’arbitro assegna il penalty in seguito a un contrasto irregolare in area ad opera di Triaco. Dal dischetto si presenta Carlini, ma il centrocampista spedisce il pallone alto sopra la traversa. Nel finale due falli ai danni di Paponi e Canotto, ma il direttore di gara non ha dubbi e preferisce far proseguire il gioco. 

Nella ripresa le vespe provano a sfruttare le fasce offensive, ma non vanno mai seriamente vicine alla rete del vantaggio. Il Bisceglie, chiuso nella propria area, non riesce a trovare varchi per impensierire la retroguardia stabiese. Entrambe le squadre rimangono ferme sullo 0 a 0, ma nel finale succede di tutto: gli animi si surriscaldano e a farne le spese sono Vitiello e Mezavilla. Promozione a rischio, da decidere nel prossimo fondamentale incontro tra i granata e la compagine di Caserta. 

Bisceglie-Juve Stabia 0-0

Bisceglie (4-4-2): Cerofili; Longo, Maccarone, Calandra, Mastrilli (Markic 72’); Triarico, Bangu (Parlati 52’), Risolo, Giron; Cuppone, Scalzone (Starita 69’). A disp.: Vassallo, Ndiaye, Bottalico, Markic, Dellino, Parlati, Djoulou, Starita, Camporeale, Cuomo, Jovanovic, Casella. All.: Rodolfo Vanoni

Juve Stabia (4-3-3): Branduani; Vitiello, Troest, Germoni; Castellano (Torromino 51’), Mastalli (El Ouazni 66’), Vicente, Carlini (Elia 72’), Mezavilla; Canotto (Calò 72’), Paponi. A disp.: Venditti, Schiavi, Calò, Melara, El Ouazni, Di Roberto, Viola, Dumacic, Marzorati, Elia, Torromino, Lionetti. All.: Fabio Caserta

Arbitro: Alberto Santoro di Messina

Assistenti: Giulio Basile di Chieti, Thomas Ruggieri di Pescara

Ammoniti: Triarico (B), Scalzone (B), Troest (JS), Giron (B), Canotto (JS)

Espulsi: Vitiello (JS), Mezavilla (JS)