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Napoli – Paziente psichiatrico si convince che qualcuno gli abbia appena rubato la macchina e in pochi istanti scatena il finimondo. Succede nella centralissima piazza Garibaldi, a due passi dall’ingresso della Stazione Centrale di Napoli, dove stamattina intorno a mezzogiorno un 33enne originario di Monza è andato in escandescenza seminato il panico in tutta la zona.
La reazione è stata a dir poco furiosa e incontrollata. L’uomo, infatti, ha prima iniziato a sbraitare sostenendo che la sua auto fosse appena sparita. Poi si è lanciato sui tavolini e le sedie di uno dei bar della piazza e, dopo averli afferrati, li ha scagliati con tutta la forza che aveva in corpo sulle scale che dalla piazza conducono alla sottostante galleria commerciale. Per fortuna il gesto non ha causato alcun ferimento.
A riportare la situazione sotto controllo ci hanno pensato gli agenti della polizia locale dell’unità operativa San Lorenzo diretta dal capitano Alfredo Marraffino, i quali, proprio in quel frangente, erano impegnati in un servizio di controllo sul territorio. Il 33enne è stato quindi immobilizzato e riportato a più miti consigli. I caschi bianchi hanno quindi chiamato il 118, i cui sanitari valuteranno adesso il da farsi. Il 33enne lombardo è infatti da tempo sottoposto a cure di natura psichiatrica e da una decina di giorni si trovava a Napoli per motivi al momento non meglio precisati. Stando a quanto emerso dalle battute iniziali delle indagini, l’uomo non avrebbe però subito alcun furto d’auto. Insomma, un’allucinazione che soltanto per un puro caso non ha avuto conseguenze ben più drammatiche.