Aumento contagi, l’Asl Na2 Nord apre altri due centri per tamponi

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Per ridurre i grandi flussi di auto che hanno bloccato la viabilità presso gli ospedali di Pozzuoli e di Giugliano l’Asl Napoli 2 Nord nelle ultime 24 ore ha attivato due nuovi caselli tampone, di cui uno ad Acerra ed un secondo a Pozzuoli/Monteruscello. E’ quanto informa una nota diffusa dall’Asl Napoli 2 Nord. Nei giorni scorsi, soprattutto a Giugliano dove l’ospedale è collocato in pieno centro, si sono registrati notevoli disagi con la viabilità completamente paralizzata, con difficoltà per tutti gli altri utenti sia per raggiungere l’ospedale San Giuliano che il presidio ex Inam dove ci sono gli ambulatori specialistici. L’altro giorno il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, ha scritto ai vertici dell’Asl chiedendo soluzioni alternative.

Alla struttura di Giugliano ha fatto riferimento un ampia fetta dell’utenza dell’hinterland a nord di Napoli. Nell’arco degli ultimi dieci giorni, infatti, si è passati da poche centinaia di tamponi che venivano effettuati presso le due strutture aziendali ad oltre 4000 tamponi registrati nella giornata di ieri. “Il sovraccarico è risultato del tutto improvviso e non gestito dall’Azienda, in quanto nella sola giornata di ieri si sono recati presso i caselli circa 1000 persone che non erano state prenotate. In molti casi si trattava di cittadini senza sintomi e con tampone antigenico negativo che si recavano al casello solo per poter passare in tranquillità le prossime festività. Molti dei cittadini recatisi presso i caselli provenivano anche da territori di competenza di altre Asl”, si legge sempre nella nota. “Mi appello al senso civico dei nostri concittadini. Non recatevi ai nostri caselli a meno che non siate state prenotati da parte dei medici di famiglia o da parte dell’Asl.

Il tampone orofaringeo è un importante strumento diagnostico che deve essere effettuato dietro prescrizione di un medico, valutando la sintomatologia o i contatti stretti con un paziente positivo. Dobbiamo lasciare i tamponi molecolari a chi davvero ne ha bisogno e non effettuarli a piacimento”, spiega il direttore generale dell’Asl Antonio D’Amore. L’Azienda, inoltre, raccomanda a tutti coloro che ricevono l’sms di conferma della prenotazione del tampone di rispettare gli orari programmati da parte dell’ASL, al fine di evitare inutili code.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it